Cento risposte contro il cancro in un libro di grande utilità per tutti. L’autrice è Maria Rosa Di Fazio: dottoressa, oncologa e autrice di best seller. Il suo precedente lavoro Mangiare bene per sconfiggere il male, è stato un caso editoriale con oltre 60.000 copie cartacee vendute, più altre 10.000 in versione ebook. Ora arriva in libreria il suo terzo volume Sconfiggere il male – Le 100 domande e le 100 risposte per prevenire, conoscere e combattere i tumori (Mind edizioni, 192 pagine, 16 euro).

Di Fazio 100 domande

Il libro, oltre al solito stile colloquiale e semplice a cui la dottoressa ha abituato il lettore, aggiunge una semplificazione in più: appunto le 100 domande a cui la doc risponde spiegando le sue teorie a proposito delle cure sul cancro e svelando anche numerose e spesso scomode verità.

Chi ha bisogno delle cento risposte contro il cancro

Le donne e gli uomini che purtroppo sono già stati toccati direttamente, o in famiglia, dal più temuto dei mali, per aiutarli a gestire questa emergenza. Gli uomini e le donne in buona salute, affinché rimangano tali. Le ragazze e i ragazzi che si sentono distanti dal pericolo (ed è normale che sia così), ma che solo un regime di vita più consapevole e salutare potrà davvero mettere al riparo. Nel libro si accede a una visione internazionale e all’avanguardia della cura che si basa sulla personalizzazione (“vero futuro della oncologia”) come risposta ai rigidi protocolli e sulla terapia integrata (messa in atto ormai nei più avanzati centri di tutto il mondo, come al Memorial Sloan Kettering di New York, il “faro” più luminoso dell’oncologia a livello mondiale, dove la persona viene curata nella sua interezza, con un approccio olistico, a 360 gradi). Il tutto seguendo un “credo” professionale basato sul rispetto del paziente – persona e non numero! – sulla forza della verità e sull’amore per la libertà.

Quattro agili capitoli

Il volume si articola in quattro  agili capitoli: La malattia – Cos’è il tumore, perché nasce, come si sviluppa, con quali astuzie si riproduce, come si muove e si nasconde per poi magari riapparire altrove, anche a tanti anni di distanza; La prevenzione primaria – Mangiare in modo corretto, fare attività fisica, smettere definitivamente di fumare, imparare a evitare gli stress; La prevenzione secondaria – La diagnosi, ossia gli strumenti oggi a nostra disposizione e ulteriori informazioni necessarie per individuare e battere il tumore sul tempo; Le terapie – Dalla chirurgia alla chemioterapia, dalla radioterapia all’immunoterapia, dai vaccini oncologici ai farmaci antiormonali, dalla Target Therapy al grande pianeta dell’Oncologia integrata.

Cento risposte contro il cancro

Che cosa è per davvero il cancro?

Come si manifesta e come si sviluppa? Quali sono gli stili di vita che possono aiutarci a prevenirlo e a tenerlo lontano? Di che cosa si nutre e di quali errori/orrori alimentari ci nutriamo noi? Quanto conta seguire i ritmi della Natura? Ma anche meditare, sorridere e, perché no, perfino ballare? Come possiamo evitare l’infezione da papillomavirus? Perché esistono nel mondo esami all’avanguardia che sono invece ancora sconosciuti in Italia? E perché l’oncologia integrata trova ancora ostacoli? Interrogativi che la doc si pone da tempo (esercita da oltre 20 anni)  e che sta esponendo nei suoi titoli di successo, a cominciare da Mangiare bene per sconfiggere il male.

Qui trovi l’intervista sul suo primo lavoro.

La prevenzione primaria

Rimandando alla lettura del volume, ne vale la pena certamente, ecco qualche rapido consiglio che la Di Fazio non si stanca di fornire, conscia di dover combattere interessi enormi (dell’industria alimentare) e di dover andare contro ad abitudini sbagliate e pericolose ma ormai radicate nelle popolazioni occidentali e sempre più anche in Italia.

No assoluto al fumo

 “Quando parlo del fumo” sottolinea la dottoressa, “non soltanto riconosco di essere un’assoluta talebana, ma rivendico con orgoglio questa definizione. Il non fumare, o lo smettere di fumare, non può essere una eventuale opzione. Per me e per gli oncologi più accorti è un obbligo assoluto”.  (…) “Il fumo, in altre parole, potenzia il tumore, lo rende più cattivo; e, quel che è peggio, gli mette tanta fretta addosso”.

La salute comincia dal carrello della spesa

“Parlo da oncologa che ha bene in mente un dato ormai assodato e riconosciuto a livello di congressi scientifici internazionali: il 45% dei tumori è scatenato come concausa, ma spesso anche come causa unica e sola, da un pessimo regime alimentare”. (…) Assolutamente da evitare: “confezioni di bibite dolcissime e gassate (…) montagne di scatole di biscotti e fette biscottate (…) megaconfezioni di nocivissime merendine pronte e  vasi giganti di creme spalmabili (…) budini e yogurt a profusione con tutto il loro carico di ormoni della crescita, di caseina, di dolcificanti artificiali, di coloranti , di addensanti (…) confezioni di salumi, formaggi e intere casse di birra”.

No assoluto al glutine (allo zucchero, al latte vaccino e ai suoi derivati)

Tra le cento risposte contro il cancro una parte importante è dedicata alla lotta contro il glutine (presente in pasta, pane, pizze, attraverso frumento, farro, avena, kamut, segale e orzo e addirittura anche nei farmaci).  Il glutine “è una proteina che l’organismo umano non è programmato a digerire. (…) Buona parte del problema, così come per altri cibi, sta “anche” nella continuità del consumo. (…) L’elevato consumo di glutine danneggia, insomma, le pareti intestinali favorendone questa alterata permeabilità, che va invece evitata a ogni costo”.

 

 

 

 

 

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