La vita piena di Ligabue. E’ quella raccontata, con Massimo Cotto, in una autobiografia. Il titolo è certamente particolare, È andata così, ed è un librone di 360 pagine, del peso di due chili. Certo che riassumere i trent’anni di attività di Luciano Ligabue non sarebbe stato semplice con meno pagine.

La vita piena di Ligabue. La copertina dell'autobiografia scritta con Massimo Cotto

Il volume, edito da Mondadori (prezzo 28 euro), riassume l’autobiografia artistica di Luciano Ligabue, scritta a quattro mani con Massimo Cotto, e ripercorre la straordinaria trentennale carriera dell’artista di Correggiocanzoni, dischi, concerti, tour, eventi, libri, film e non solo… tra aneddoti, retroscena e dettagli creativi completamente inediti.

Significativi, e forse meno conosciuti, sono gli esordi. Per esempio, nel 1986, dopo una festa dell’Unità a Correggio, Maio e Liga vanno da Mimmo Locasciulli. Riescono a parlare, però, solo con il suo manager, Gianluca Di Furia e gli lasciano una cassetta.

Il musicista e medico pennese ascolta i brani del giovane musicista, ancora sconosciuto, e capisce subito che c’è del talento. La mattina dopo convoca Luciano a Roma, per registrare un provino negli studi della Rca. Sembra fatta. E invece no! Dovranno passare ancora anni.

Dopo tanti no, finalmente il primo disco

La vita piena di Ligabue. Una delle foto contenute nella sua autobiografia

Dopo la Rca i no arrivano da Cgd, Emi, Carosello, Wea, Polygram… Finalmente la Wea ci ripensa e in tre giorni, il nuovo direttore artistico, Fabrizio Giannini, si rende conto di cosa ha tra le mani. Nel libro si racconta l’arrivo della notizia:

Cena a casa Ligabue. Ci sono Luciano, il fratello Marco che fonderà il Fan club, i genitori. Squilla il telefono che, in quegli anni, era sempre nel corridoio, a muro. Nessuno ha voglia di alzarsi. Sono a tavola, chi mai sarà a rompere le palle? Alla fine, va Luciano. Dal tavolo si sentono le sue parole: “Ma sei sicuro? Proprio sicuro? E se ci ripensano?” Tutti capiscono ma nessuno ci vuole credere…

L’11 maggio (la somma è 7, un numero magico per Liga) del 1990 il disco esce con il titolo, semplice, immediato, diretto: Ligabue. Inizia una favola che prosegue splendente dopo 30 anni.

La vita piena di Ligabue

Nelle 360 pagine si trova un mare di informazioni, oltre a tutto ciò che è conosciuto da milioni di fan, ovviamente. Gioie, dolori, lutti (il papà Giovanni e il cugino Gianni), nascite, speranze, vittorie, sconfitte. Insomma, una vita piena (per dirla alla John Fante, un autore che Liga ama). Un libro da leggere avendo come sottofondo i suoi brani.

È andata così propone un ritratto intimo, diverso, quasi spudorato (nel senso etimologico del termine) dell’autore di “Siamo chi siamo”.

Ligabue, con la franchezza e la timidezza che sono una cifra fondamentale del suo carattere, sembra dire: Questo sono io, a 60 anni ve lo spiego senza mediazioni.

Il libro scritto con Massimo Cotto

La vita piena di Ligabue. Luciano Ligabue con Massimo Cotto che lo ha aiutato a scrivere l'autobiografia
Luciano Ligabue e Massimo Cotto

L’aiuto di Massimo Cotto, uno dei migliori giornalisti musicali oggi in Italia, se non il migliore in assoluto, ha indirizzato l’autobiografia in un ambito particolare: è uno di quei lavori necessari a capire meglio l’artista, a capire cosa c’è dietro e oltre la sua musica, le sue canzoni, i suoi successi.

A marzo 2020, poco prima di compiere 60 anni, quando Luciano Ligabue apre le porte a Massimo Cotto a Correggio, tutto sembra chiaro: ha voglia di raccontare 30 anni di musica e di vita artistica. I due si rifugiano a Ca’ di Pòm, la palazzina dove Ligabue ha scritto, la maggior parte delle canzoni di “Buon compleanno Elvis”. Una giornata a ricordare e registrare, a sbobinare ricordi e accumulare materiale. Ma accade l’imprevedibile.

In pieno lockdown (altro che rock’n’roll)

La situazione in Italia peggiora. Dal giorno successivo, è lockdown. Impossibile vedersi. Ma il libro oramai deve andare avanti, c’è l’urgenza di raccontare. Cambia il metodo, e i due iniziano a confrontarsi e a scambiarsi i racconti via mail. Sembra un ripiego, invece è una bellissima scommessa, un modo diverso di confessarsi.

La vita piena di Ligabue

In questo libro per la prima volta Ligabue racconta come sono andate davvero le cose, spazza via leggende metropolitane e racconta la verità, solo la verità, nient’altro che la verità. È un viaggio bellissimo, una storia unica, una parabola lucente.

Luciano Ligabue

Ventidue album, sei libri, tre film, oltre 800 concerti tra teatri, club, palasport, stadi e grandi spazi all’aperto. Cantante, autore, regista, scrittore, padre di due figli. Da 30 anni, con il suo lavoro, tiene compagnia a generazioni di italiani.

Massimo Cotto

Dj radiofonico, autore televisivo e teatrale, giornalista professionista, scrittore (ha al suo attivo oltre 70 libri), direttore artistico di numerosi festival e rassegne, presentatore e narrattore. Con Mondadori ha pubblicato: Perfetto difettoso (con Piero Pelù), Bla, bla, bla… (con Patty Pravo), Fammi una domanda di riserva e Rock Live.

Leggi QUI la mia intervista a Ligabue

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