L’arte per il covid De Luca premiato al PNA, premio nazionale delle Arti. L’artista Samuel Hernandez De Luca si è aggiudicato la vittoria nella sezione design curata dall’Isia Pescara Design (Istituto superiore per le industrie artistiche).
Il premiato è stato seguito, nell’ideazione e nello sviluppo dell’opera, dalla critica d’arte, docente all’Isia e tutor, Lucia Zappacosta.
Everything is gonna be alright – or: How I Learned to Stop Worrying and Got a Mæssage, questo il chilometrico titolo del lavoro.
Si tratta di un’installazione interattiva e auto-stimolante che invita l’utente a giocare a una versione hackerata del classico Pacman.
Il celebre gioco per pc è stato adattato per simulare la sconfitta del Covid-19, avvalendosi delle proprie abilità, e sfruttando i bonus.
Il più importante è il vaccino. In questo modo si veicola, attraverso il gioco, anche una comunicazione di sensibilizzazione sociale.
L’arte per il covid De Luca premiato
L’opera è stata progettata utilizzando materiali elettronici di post-consumo, e interagisce con il giocatore in maniera proporzionale al punteggio attraverso un massaggio.
È caratterizzata da un vocabolario simbolico ibrido, che fa riferimento da un lato alla gaming community, e dall’altro all’attuale crisi sanitaria.
A livello semiotico, spiega Zappacosta, questo contrasto è il cuore stesso della metafora che serve a mettere in rapporto l’atteggiamento ludico con quello lucido
Se da un lato l’installazione è un nostalgico
omaggio all’entusiasmo per lo sviluppo tecnologico che ha caratterizzato la prima generazione di gamers, dall’altro si affaccia prudentemente a nuove possibilità di interazione tra individui appartenenti a una cultura della comunicazione che mira a estendere le proprie modalità verso la totalità dei sensi, ma che si ritrova a fare conti con il distanziamento sociale.
Il titolo è sia una citazione allo slogan del 2020, alla comparsa del Covid si diffuso l’incitamento: “Tutto andrà bene”.
Ma è anche un riferimento al film di Stanley Kubrick, Dr. Strangelove (Dottor Stranamore) e alle tesi sulle implicazioni dei media di Marshall McLuhan.
L’arte per il covid De Luca premiato
L’idea è quella di una sospensione del giudizio di fronte a una crisi, questa volta non nucleare ma sanitaria, caratterizzata dall’isolamento, nella quale per mesi l’unica possibilità di contatto interpersonale è stata mediata dall’esperienza digitale.
L’opera è stata realizzata con materiali elettronici di post consumo con la collaborazione dell’ingegner Stefano Perna all’interno del laboratorio Refurbish Ninja, il codice è disponibile su GitHub nella logica DIY.
La premiazione si è tenuta nella sede dell’Isia Pescara, in via Cesare Battisti.