I Limoni per l’estate di Mauro Masè. L’artista abruzzese dedica all’agrume giallo il brano per la stagione calda in arrivo.

La canzone, da qualche giorno, è in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming.

I Limoni per l'estate di Mauro Masè

L’impronta battistiana si sente tutta ed è ancora predominante. Masè, infatti, è un interprete riconosciuto e apprezzato del grande musicista scomparso nel 1998.

I Limoni per l’estate di Mauro Masè

Il segno del Lucio nazionale è forte nella parte musicale, anche con l’aggiunta dei cori femminili e un sound molto anni Settanta. Il testo, invece, è forse un po’ troppo essenziale, a tratti ridondante. Certo, a confronto con quello che si sente in giro, non sfigura ma da un seguace di Battisti (e Mogol) ci si aspetta qualcosa in più. Spiega l’autore:

Il senso era quello di comporre una canzone semplice e fresca. Quindi, se ascoltando il brano avete percepito la simpatia, l’ironia e la voglia di ritrovarsi insieme in estate, magari di fronte a una limonata, senso di freschezza e voglia di ritornare a sorridere, allora posso dire di essere contento.

L’artista

Mauro Masè torna con Sai
Mauro Masè in concerto

Nel 1990 e 1992 partecipa, tra le nuova proposte al festival “Una voce per Sanremo”. Viene notato dal discografico e producer Bruno Tavernese con il quale, nel 1994, registra il suo primo singolo “No” (Alta Marea dischi Milano). Nel 1996 segue il singolo “Da Leningrado” Star Class dischi Milano.

Ha collaborato con Giancarlo di Maria, arrangiatore e direttore d’orchestra (Andrea Bocelli, Fiorello, Gianni Morandi, Il Volo, Laura Pausini, Mina e Celentano, Patty Pravo, Ornella Vanoni , Vasco Rossi) e con Gianfranco Baldazzi (Mina, Morandi, Lucio Dalla, Ron, Goran Kuzminac, Ornella Vanoni , Samuele Bersani, Stadio) incidendo l’album “Vuoti a perdere” e i singoli “La smorfia del Vip” e “Sfumature rosa”.

Nel 1999 partecipa al contest tv “Momenti di gloria” su Canale 5, presentato da Mike Bongiorno. Vince con la canzone di Mogol- Battisti “Mi ritorni in mente”.

Leggi QUI la recensione al precedente brano “Sai”

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