Castelbasso 2021 chiude con Lercio. Vittorio Lattanzi sarà ospite venerdì 27 agosto per l’ultimo appuntamento della stagione con il FLA.

La manifestazione estiva 2021 che trasforma il piccolo centro del Teramano nel Borgo della cultura è allestita dalla Fondazione Malvina Menegaz  per le Arti e le Culture, presieduta da Osvaldo Menegaz, e prosegue fino a domenica 29 agosto, quando chiuderà i battenti.

Giovedì scorso, per problemi tecnici, erano saltati i due appuntamenti con il Fla, Festival di libri e altre cose di Pescara. Il primo sarà recuperato domani, giovedì, e il secondo venerdì.

Castelbasso 2021 chiude con Lercio

Giovedì 26 agosto, dalle 17,30 alle 19,30, il FLA organizza la sezione KIDS (in collaborazione con il Comune di Castellalto) rivolta al pubblico di ragazzi dagli 11 ai 14 anni.

Focus sul libro “A riveder le stelle” (Mondadori) di Aldo Cazzullo.

Venerdì 27, alle 21,30, la divertente serata a ingresso libero con Lercio. L’autore, Vittorio Lattanzi, sarà intervistato dal direttore del FLA, Vincenzo d’Aquino.

Castelbasso 2021 chiude con Lercio
Vittorio Lattanzi, uno degli autori di Lercio

Da Benjamin Franklin al mockjournalism, come si è evoluto il rapporto tra giornalismo e veridicità delle notizie?

Il sito di satira Lercio è un fenomeno della rete seguito da oltre un milione e mezzo di persone.

Castelbasso 2021 chiude con Lercio

A Castelbasso, venerdì, sarà presentato il libro Mock’n’troll (People), un’allegra riflessione sulla linea fin troppo sottile che separa il vero dal falso e la cronaca dalle bufale.

Esistono bufale capaci di cambiare il destino del mondo, fictional news che riescono a scatenare il panico anche all’interno delle redazioni più scafate, e fake news che salvano centinaia di vite innocenti.

Castelbasso 2021 chiude con Lercio

Il collettivo di autori che sta alle spalle del sito di satira Lercio, si cimenta per People in un’opera di ricostruzione storica del mock journalism, dai primissimi nobili antenati (del calibro di Benjamin Franklin e Mark Twain) ai cugini più stretti, italiani e non solo.

Un albero genealogico rivelatore, che mostra l’evolversi del rapporto tra giornalismo e veridicità (o verosimiglianza) delle notizie, e con esso l’evolversi dell’umanità intera, tra una menzogna e una risata.

Paso doble – dialoghi sul possibile

curata di Pietro Gaglianò propone, a palazzo Clemente e a palazzo De Sanctis, da giovedì 26 a domenica 29 agosto, dalle 19 a mezzanotte, una serie di incontri ravvicinati tra opere d’arte o tra artisti.

Partendo dal riallestimento della Collezione Fondazione Menegaz sono stati creati dialoghi tra 46 opere tra loro lontane, per periodo di esecuzione, genere e provenienza geografica.

A questo percorso, che si svolge attraverso i due palazzi del borgo di Castelbasso, si affianca un altro progetto che mette in scena, invece, un confronto vivo e attivo

Otto artiste e artisti della scena contemporanea in Italia sono stati chiamati a creare un “paso doble”, una danza fatta di tensione e sfida con persone da loro invitate.

Gli artisti di questo progetto speciale sono gli autori di opere già parte della Collezione Fondazione Menegaz:

che hanno invitato a collaborare, rispettivamente:

  • Alberto Caruso,
  • Valeria Manzi,
  • Domenico Brancale,
  • Livio Lombardo,
  • Saint Huck,
  • Igor Imhoff,
  • Enne Boi,
  • Gino Di Paolo.

Con il patrocinio e il contributo di: Regione Abruzzo, Provincia di Teramo, Comune di Castellalto, Consorzio dei Comuni del B.i.m., Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia, Fondazione Tercas

Con il sostegno di Intesa Sanpaolo

Sponsor Falone Costruzioni E.R.Orlandi Contucci Ponno

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