Renato Caruso tra disco e libro con “Diesis o hashtag” e “Grazie Turing”, un autore versatile e coraggioso che ha da poco pubblicato anche un singolo.

Renato Caruso tra disco e libro

In questo autunno, infatti, l’artista ha pubblicato il volume per OneReed (QUI IL LINK PER L’ACQUISTO ) che, tra aneddoti sulla musica e sulla scienza, avvicina il lettore a due discipline che hanno più punti in comune di quanto si potrebbe pensare.

Il libro si struttura come un dialogo tra due amici, una fisica teorica e un musicista.

Francesca è una giornalista e scrive articoli di fisica, mentre Renato è un chitarrista e gira l’Italia con i suoi concerti.

Renato Caruso tra disco e libro

I due si scambiano opinioni e prospettive differenti, accorgendosi però di arrivare sempre a un punto comune.

Spiega l’autore:

Pubblicare questo libro è importante per me, che ho sempre amato l’arte e la cultura. Devo tutto ai miei genitori ed in particolare a mio padre, insegnante di filosofia, che durante le gite in campagna, mi raccontava di Socrate e allo stesso tempo dei RollingStones

e continua:

Non c’è cosa più bella che condividere la conoscenza e io nel mio piccolo ho cercato sempre di essere un divulgatore. Nel libro si parla di musica e scienza, rispecchiando la mia doppia anima».

Renato Caruso tra disco e libro

“# DIESIS O HASHTAG?” è un libro per bambini e adulti e per chiunque voglia scoprire aneddoti e curiosità sulla musica e sulla scienza, tra racconti di vita ed esperienze personali.

Il libro è impreziosita da due artwork, realizzati ad hoc per il progetto di Renato, che rispecchiano perfettamente l’anima del testo. L’opera sulla copertina è stata realizzato da Giuseppe Veneziano, mentre quella sulla quarta di copertina è a cura di Lucrezia Ruggeri.

È, inoltre, disponibile in digitale “LA TELA DI GODEL”, il nuovo brano del chitarrista che anticipa l’album di prossima uscita “GRAZIE TURING”.

Il brano nasce dalla storia di Godel, che fece crollare tutte le certezze sulla matematica nel 1900.

Il matematico dimostrò con il suo teorema dell’incompletezza che ci sono delle verità indimostrabili, proprio come nella vita.

Nel titolo, la parola tela indica come

nella scoperta di Godel si nascondesse forse il primo computer della storia, o meglio il primo sistema di meccanizzazione automatico che da lì permise poi una filosofia “meccanica” del lavoro.

www.renatocaruso.eu
https://www.facebook.com/renatocaruso.official/
www.youtube.com/renatocaruso1982

Renato Caruso, classe 1982,suona dall’età di 6 anni: chitarra e pianoforte sono i primi strumenti ai quali si avvicina. Il chitarrista e compositore lavora per cinque anni nell’accademia musicale di Ron,Una Città Per Cantare”, come docente. 

Si è esibito con Ron, DikDik, Red Ronnie, Alex Britti e Fabio Concato.

Nel 2015 pubblica il suo primo libroLA MI RE MI (Europa Edizioni): un breve saggio-discorso sulla musica e il suo intreccio innovativo con le tecnologie informatiche.

L’anno successivo esce il suo primo album di chitarra acustica “ARAM. Il chitarrista crotonese è l’inventore del genere musicaleFujabocla, che mescola vari stili musicali tra cui il funk, il jazz, la bossa nova e la classica.

Nel maggio 2018 pubblica il suo secondo album solo guitar “PITAGORA PENSACI TU”.

Nel marzo 2019 apre con Ylenia Lucisano una data di “Off the record” (la serie di concerti di Francesco De Gregori al Teatro Garbatella di Roma).

Renato Caruso è compositore e chitarrista per diversi artisti (Ylenia Lucisano, Pietro Baffa, Alfio Pidatella, Adolfo Durante, Lene, Nunzio Dell’Orco e altri).

LEGGI QUI LA MIA INTERVISTA A MASSIMO COTTO

Blog Posts