Mauro Masè torna con Sai. Il musicista abruzzese ha da poco reso disponibile il suo nuovo singolo, in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming.
Il brano è un bel pezzo di musica leggera italiana, finalmente, in cui di certo è predominante l’impronta battistiana (Masè è un raffinato interprete dell’autore di capolavori come Mi ritorni in mente).
La voce acuta alla Battisti, la chitarra in primo piano, un giro armonico semplice ma efficace, un testo non banale (dopo tanto ciarpame trap c’è ancora qualcuno che scrive versi con un po’ di senso): Sai segna un punto a favore della produzione di livello.
Non manca il controcanto, l’assolo di chitarra elettrica sullo sfondo, un brano suadente e spensierato.
Forse, la coda senza testo avrebbe meritato una durata leggermente inferiore.
Mauro Masè torna con Sai
Dice l’autore:
Il senso era quello di comporre una canzone semplice ed emozionante
Quindi, se ascoltando il brano avete percepito la delicatezza e vi siete ritrovati anche voi nella storia , allora posso ritenermi soddisfatto.
Non c’è dubbio che l’artista possa ritenersi soddisfatto.
L’artista
Nel 1990 e 1992 partecipa, tra le nuova proposte al festival “Una voce per Sanremo”. Viene notato dal discografico e producer Bruno Tavernese con il quale, nel 1994, registra il suo primo singolo “No” (Alta Marea dischi Milano). Nel 1996 segue il singolo “Da Leningrado” Star Class dischi Milano.
Ha collaborato con Giancarlo di Maria, arrangiatore e direttore d’orchestra (Andrea Bocelli, Fiorello, Gianni Morandi, Il Volo, Laura Pausini, Mina e Celentano, Patty Pravo, Ornella Vanoni , Vasco Rossi) e con Gianfranco Baldazzi (Mina, Morandi, Lucio Dalla, Ron, Goran Kuzminac, Ornella Vanoni , Samuele Bersani, Stadio) incidendo l’album “Vuoti a perdere” e i singoli “La smorfia del Vip” e “Sfumature rosa”.
Nel 1999 partecipa al contest tv “Momenti di gloria” su Canale 5, presentato da Mike Bongiorno. Vince con la canzone di Mogol- Battisti “Mi ritorni in mente”.
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